Il posto: Guardia di Folgaria
Grott conosceva il mestiere di vivere e di scegliere; i boschi di Guardia erano la sua "materia", la ruvidità dei rapporti la sua coerenza, la schietezza il suo metodo. Guardia per lui era la radice del suo grande albero, ma anche un'orgogliosa testimonianza, in faccia ai dubbi, alle paure della gente.
Testo di Franco de Battaglia
Ci ha costretto e ci costringe ancora oggi ad alzare lo sguardo, richiamandoci a quell'umana tensione verso l'alto, verso qualche cosa di trascendente che tanto avvicina alla bellezza e alla pace, al di là di ogni credo.
Testo di Serena Giordani