...un istintivo e sapiente colorista: basti citare l'inquietante accensione cromatica, quasi un fuoco rivelatore nel cuore notturno dell'ombra del silenzio (1987), una delle sue opere pittoriche più alte. Prezioso
testi di Benvenuto Guerra
...che costituiscono un'aspra critica alla stravolgente società dei consumi, che ha cambiato i fini con i mezzi e ha conseguentemente smarrito il senso dei valori. In queste opere l'uomo appare alienato, eterodiretto, stravolto frammento di una totalità irrimediabilmente perduta.
Spezzando il ritmo compositivo l'artista accentua anche attraverso la febbrile concitazione del segno tale senso di frammentarietà ed estrema precarietà, conseguente all'eclisse valoriale. Egli inserisce anche frasi, brevi versi, secondo un ritmo e un dettato interiore che si estrinsecano in una necessitata sintesi di pittura-scrittura. Sono le opere che hanno ottenuto il significativo, specifico apprezzamento del sociologo Ardigò, dell'università di Bologna.
testi di Benvenuto Guerra
A questo punto ritengo, più che opportuno, necessario parlare delle scelte culturali e di vita del Nostro che, nato e vissuto a Guardia di Folgaria, ebbe vivo e profondo il senso delle radici. Cirillo Grott era infatti, fra l'altro, un profondo conoscitore della cultura materiale della sua terra e un'incompetente e assiduo raccoglitore di oggetti d'uso e d'affezione del vecchio Trentino, tanto da costituirne una significativa raccolta, quasi un principio di museo, che in qualche occasione espose anche al pubblico. La sua parte ha radici in questa tradizione e cultura, inscindibili dalla morfologia del paesaggio naturale e antropico, e la sua scelta di vivere a Guardia è stata per lui una precisa opzione, esistenziale prima ancora che artistica. Tuttavia l'opera di Grott ha un carattere di universalità che comprende la suddetta cultura e nel contempo la trascende.